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Da quanto tempo non ridi a crepapelle?

Aggiornamento: 7 apr 2022

Racconto di una "guarigione speciale"


Ho scelto questa immagine di vendemmia e leggerezza perchè vorrei raccontarti di una mia recente riflessione ed esperienza.

La vendemmia mi parla di raccolto, di momento in cui fai i conti con la stagione (o le stagioni) passate ... ed è ciò che ho fatto qualche giorno fa.

Ero ad un corso di formazione esperienziale (se non sai cos'è, leggi qui sul mio sito) e, durante una delle pratiche, la mia mente mi ha portato questa domanda: "da quanto tempo non ridi di gusto? da quanto tempo non ti senti leggera e spensierata?"

Ci credi se ti dico che lì per lì non mi veniva in mente nessun momento? Questo mi ha fatto riflettere e ho avuto modo di rendermi conto che, in effetti, da sempre faccio fatica a lasciarmi andare ... sono cresciuta con il ruolo di "brava bambina" che ha bisogno di avere sempre tutto sotto controllo e questo mi fa vivere sempre tutto con il freno tirato...

Ma perchè?


Dialogo col mio corpo

Me lo sono chiesto ... l'ho chiesto silenziosamente al mio corpo e lui mi ha fatto tornare in mente memorie della mia adolescenza ... il mio essere "brava bambina" per anni si prendeva un periodo di pausa durante le vacanze estive, in cui finalmente potevo lasciar andare tutti i "doveri" e potevo "darmi alla pazza gioia" ...

Purtroppo, in quelle serate di "pazza gioia" mi sono ritrovata in qualche situazione non troppo piacevole di cui ancora oggi ho un ricordo doloroso ... e nel mio dialogo silenzioso con me stessa, è emersa la consapevolezza che quei ricordi hanno fatto si che, per proteggermi, da quel momento in poi, ho deciso di "tenere sempre la guardia alta" ... EUREKA! Ho unito i puntini, ora so "Perchè"!

E così ho portato avanti la prarica parlando con quella parte di me che portava quelle ferite (la parte sinistra del corpo, quella legata alla mia femminilità) e l'ho rassicurata dicendole che oggi non sono più in pericolo e che posso lasciare un po' quel freno ...

Magia? NO! Semplicemente una lavoro di profonda riprogrammazione delle memorie del mio corpo ... dalla tristezza e pianto alla gioia e risate!

E vuoi sapere come è finita? Non ci crederai ma ho iniziato a RIDERE A CREPAPELLE, con le LACRIME AGLI OCCHI e con un senso di LEGGEREZZA che non provavo davvero da anni ...

Magia? NO! Ho semplicemente dato dei nuovi messaggi al mio corpo, in un contesto di una pratica in cui lui era estremamente ricettivo a nuove memorie (il sistema neurovegetativo era stimolato).


Ammetto che non era un trattamento Shiatsu ma i lavori energetici funzionano tutti in modo molto simile. Anche durante un trattamento shiatsu, soprattutto se chi arriva ha una domanda precisa a cui sta cercando una risposta, spesso arrivano risposte e si può stabilire lo stesso tipo di dialogo con se stessi, in più sostenuti dalla presenza di un operatore che può facilitare quel contatto con i meridiani e le loro potenzialità.


Hai anche tu una domanda su te stessa/o a cui vorresti trovare risposta? Anche tu hai voglia di ritrovare un po' di leggerezza nella tua vita e lasciare andare i pesi del passato che ti tengono ancorata/o a terra?


Scrivimi e vediamo insieme quale può essere la VIA migliore per te!

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